Grezzo nel fisico, tozzo e massiccio, come nello spirito, quasi sempre con il suo enorme sigaro tra i denti, sempre pronto a sferrare un attacco militare contro qualche stato straniero, si eccita come un bambino quando intravede la possibilità di una guerra.

Cresciuto in una famiglia di militari, si distinse sempre per il senso della disciplina, lo spirito di sacrificio e il suo elevato rendimento negli sport, quanto allo studio invece il suo profitto calava nettamente, ad eccezione delle strategie e storia delle tattiche militari.

Il liceo coincise con la sua adolescenza, cosa che compromise il suo rendimento nelle materie più impegnative. In compenso divenne il campione del collegio militare in tutte le discipline sportive e il re indiscusso di Risiko.

Con la fine del liceo entrò a pieno titolo nell’esercito, giurando di consacrare tutta la sua vita alla difesa della patria, del popolo, dell’onore, dei sigari, del football e di risiko.

Sempre volontario per tutte le guerre e missioni militari, ha fatto incetta di medaglie al valore. Quando Super Dan gli ha chiesto di entrare a far parte il suo primo commento è stato: “Finalmente un vero patriota! Adesso ho trovato qualcuno all’altezza con cui giocare a Risiko”. Indossa sempre la sua divisa con la sciabola al fianco, che spesso sguaina.